Circle to Search: cos’è e come utilizzarlo

Pubblicato il 1 Aprile 2025 - Aggiornato il 1 Aprile 2025

Alla fine gennaio 2024, Google ha presentato due nuove importanti funzionalità per migliorare l’esperienza di ricerca di Android: Circle to Search e Multi-Search. Queste funzioni rivoluzionarie ridefiniscono il modo in cui interagiamo con i nostri smartphone, offrendo un approccio più intuitivo e coinvolgente nella ricerca di informazioni.

Che cos’è Circle to Search?

Dedicato all’ambiente Android e quindi inizialmente disponibile solo sugli smartphone (OnePlus, Samsung, ecc.), Circle to Search è un nuovo metodo di ricerca che dovrebbe consentire di “cercare qualsiasi cosa sul telefono Android senza cambiare applicazione”, come spiega Google. In pratica, basta selezionare ciò che ci interessa su una pagina web, un’immagine o un video per ottenere informazioni sull’elemento in questione. Circle to Search consente agli utenti di selezionare una parte specifica di un’immagine disegnando un cerchio intorno ad essa. Google utilizza questa selezione per fornire risultati di ricerca pertinenti, introducendo un modo completamente nuovo di esplorare gli articoli online. Supponiamo che stiate guardando l’immagine di un soggiorno con molti mobili sul vostro smartphone. Siete interessati a una lampada in particolare in questa immagine. Potete disegnare un cerchio intorno alla lampada e Google vi mostrerà informazioni e link di acquisto specifici per quel modello di lampada.

Come funziona Circle to Search?

Lo sviluppo di questa funzione consente agli utenti di Internet di cercare informazioni in qualsiasi applicazione. Che si tratti di una foto sui social network o di un video su YouTube, è possibile selezionare ciò che attira l’attenzione cerchiandolo, evidenziandolo, scarabocchiandolo o toccandolo per ottenere ulteriori informazioni in merito. Non è necessario effettuare ricerche esterne sui motori di ricerca. 

Come si usa Circle to Search?

Premete il tasto Home dello smartphone. Cerchiate, evidenziate o premete l’elemento di interesse. Troverete le informazioni nella parte inferiore dello schermo. Ad esempio, se state guardando un video e vedete un elemento che vi interessa, potete semplicemente cerchiarlo o premerlo per visualizzare informazioni utili come dove acquistarlo online o alternative simili.

Qual è la differenza tra Circle to Search e Google Lens?

Circle to Search può ricordare Google Lens, ma a differenza di quest’ultimo non richiede l’apertura dell’applicazione Google e può essere utilizzato su qualsiasi applicazione. Di conseguenza, è più veloce e immediato di Google Lens, offrendo un’esperienza più fluida e accessibile per ottenere immediatamente informazioni dettagliate.

Cosa comporta per il marketing?

Che impatto avrà sulla SEO?

L’arrivo di Circle to Search potrebbe avere un impatto notevole sulla SEO e, in particolare, sulla ricerca dei prodotti. In altre parole, i proprietari di e-commerce dovranno adattarsi a questa modalità di ricerca più visiva e contestuale. Questa nuova funzione sta cambiando il modo in cui gli utenti interagiscono con le immagini online: ciò significa che la SEO visiva diventa ancora più cruciale, poiché le immagini ottimizzate possono attirare un traffico più qualificato. Se gestite un sito di e-commerce di abbigliamento, avere immagini ben referenziate e di alta qualità può attirare gli utenti che utilizzano Circle to Search per trovare capi simili a quelli che hanno visto altrove. Ad esempio, un utente potrebbe vedere una giacca interessante su Instagram, cercarla tramite Circle to Search e imbattersi nel vostro sito se le vostre immagini sono ben ottimizzate.

Come si può sfruttare questa nuova funzione?

Per i professionisti del marketing digitale è fondamentale ottimizzare le immagini dei prodotti utilizzando tag alt pertinenti e assicurandosi che siano di alta qualità. Questo aumenta la probabilità che i vostri prodotti appaiano nei risultati di ricerca visiva. Assicuratevi che ogni immagine sul vostro sito abbia descrizioni dettagliate e parole chiave pertinenti. Utilizzate formati di immagine ottimizzati (come WebP) per migliorare la velocità di caricamento e la user experience.

Come si può misurare l’impatto di Circle to Search sul proprio sito?

È importante monitorare e analizzare l’influenza di Circle to Search sul traffico del sito. In questo modo è possibile vedere quali tipi di immagini attirano il maggior numero di visitatori e regolare la propria strategia di conseguenza. Utilizzate strumenti di analisi come Google Analytics per monitorare il traffico proveniente dalle ricerche di immagini. Ad esempio, se notate un aumento del traffico verso una specifica pagina di prodotto grazie alle ricerche per immagini, significa che i vostri sforzi di SEO visivo stanno dando i loro frutti. Impostate i tag UTM per le immagini per tracciare le conversioni e il comportamento degli utenti grazie alla ricerca visiva.

Conclusione 

Circle to Search segna un importante progresso nella ricerca visiva grazie all’intelligenza artificiale. La sua integrazione negli smartphone Android di ultima generazione promette di rivoluzionare il modo in cui esploriamo e utilizziamo le nostre applicazioni, rendendole ancora più rilevanti per le aziende. Questa funzione ci invita a superare i confini della nostra esperienza digitale.

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