Analisi SEO: un vero e proprio audit del tuo sito web!

pubblicato su 11 Aprile, 2016 di

0 commentos

Prima di iniziare a impostare una strategia di posizionamento naturale è necessario esaminare e analizzare il sito, ma anche la concorrenza.

Audit SEO : Analyse web du contenu

Questo passaggio essenziale si chiama Analisi SEO. È la fase più importante quando si avvia un nuovo sito Web o si desidera migliorarne una versione esistente: si tratta di un vero documento strategico che sarà utilizzato per diversi mesi!

Grazie a questa breve guida sull’analisi SEO sarai in grado di comprendere l’interesse e l’obiettivo di questo imponente documento e scoprire ciò che contiene.

Definizione di un’analisi SEO

Prima di iniziare, è importante ritornare su cosa sia un’analisi SEO. Si tratta di una valutazione professionale svolta da uno specialista della SEO che consente uno studio e un’analisi precisi e imparziali di uno o più siti Web. Comprende spesso diverse parti, come scoprirai di seguito.

A cosa serve un’analisi SEO?

È l’audit di un sito Web che prende la forma di un documento di grandi dimensioni: presso Eskimoz conta più di cinquanta pagine! Realizza un inventario del sito (audit on-site e off-site), dei siti della concorrenza (analisi SEO della concorrenza), nonché del posizionamento e delle parole chiave del sito (analisi SEO delle parole chiave).

Audit SEO

Grazie alle diverse informazioni ottenute dall’analisi SEO è possibile trarre raccomandazioni e azioni da attuare per migliorare il posizionamento naturale. Perciò, l’analisi SEO è un documento strategico per il posizionamento e le varie attività digitali di un’azienda, in quanto consente di costruire una vera e propria strategia di Search Engine Optimization per posizionare un sito Web nel migliore dei modi.

Cosa analizzare su un sito Internet?

Anche se ogni sito è diverso, in termini di architettura, target e obiettivi, esistono alcuni elementi essenziali da analizzare durante qualsiasi analisi SEO. Alcuni siti, poi, richiederanno ulteriori modifiche.

Analyse des performances du site web et des métrics lors de l'audit SEO

Qualsiasi analisi SEO deve comprendere determinati criteri:

  • Si analizzano le parole chiave e l’universo semantico del sito per determinare quali siano le query più interessanti, i punti con del potenziale in termini di traffico e per costruire un’architettura SEO performante dal punto di vista semantico.
  • Si studia la concorrenza, in particolare le strategie on-site e off-site adottate, nonché le prestazioni di ogni sito. Tutto ciò consente di avere una buona panoramica dei metodi utilizzati dai concorrenti, imparare da loro e migliorarsi per ottenere il meglio ed essere in cima ai motori di ricerca.
  • Osservare la storia del sito consente di individuarne le prestazioni in termini di traffico e posizionamento sui motori di ricerca. Infatti, il lavoro sarà differente se il sito è già performante in termini di posizionamento.
  • Lo studio del contenuto, della semantica, del markup e dell’architettura del sito consente di sapere se è ben costruito, ottimizzato, ecc.
  • L’analisi tecnica studia la velocità del sito, la compatibilità mobile e la presenza di rich snippet (elementi multimediali) del tipo Schema.org. Più un sito è performante, più sarà visualizzato e sottoposto a crawl da Google.
  • L’audit off-site si basa sul netlinking del sito. È necessario passare al setaccio i backlink e gli ancoraggi per controllarne la qualità.

Perciò, durante l’analisi SEO studiamo un gran numero di aspetti che consentono di valutare la qualità del sito Internet.

Le raccomandazioni che possono esserne tratte

Grazie alle diverse analisi del sito Internet siamo in grado di formulare raccomandazioni per migliorare il posizionamento naturale del sito Web.

Recommandation audit SEO

Vediamo quali sono

  • Il miglioramento dell’architettura SEO del sito o una sua revisione completa in accordo alle ricerche operabili su ogni pagina, assieme a una mappa del sito (ad es. l’organizzazione interna dei collegamenti ipertestuali).
  • I possibili problemi con il markup HTML (nel rispetto del W3C) e la semantica: tag del titolo e meta descrizione, H1, H2, H3, ecc. (vedi i Google Webmaster Tools).
  • Il contenuto del sito (testi, immagini e video) migliorabile e ottimizzabile in termini di parole chiave per ogni pagina.
  • Gli eventuali problemi tecnici: sito troppo lento, difficilmente crawlabile dal motore di ricerca, mancanza di compatibilità mobile, ecc.
  • L’implementazione di rich snippet per migliorare la percentuale di clic sulla pagina nelle SERP o favorire la comprensione del contenuto da parte del crawler.
  • La strategia di netlinking da attuare per posizionare meglio il sito Web.
  • La creazione di nuove parti sul sito, ad esempio un blog, nuove pagine, ecc.

Infine, le diverse raccomandazioni fornite in questo documento devono essere implementate affinché sia possibile apprezzarne i cambiamenti in termini di traffico e posizionamento.

La nostra metodologia di analisi SEO

In qualità di agenzia SEO, Eskimoz esegue regolarmente le analisi SEO. L’obiettivo è analizzare la situazione e determinare cosa fare per migliorare le prestazioni di un sito su Google. Al termine dell’analisi del sito Web riceverai, quindi, delle raccomandazioni che serviranno da tabella di marcia.

Il documento è diviso in più parti, che puoi consultare di seguito.

ACCETTAZIONE DEL BRIEF DEL CONTENUTO E ANALISI DEI BISOGNI

Il primo passo è accettare il brief del contenuto prima di iniziare l’analisi del sito. Infatti, per fare un buon lavoro, è necessario che il consulente SEO sia a conoscenza dei problemi del sito. Tutto ciò permetterà di individuare le tue esigenze e di orientare l’analisi SEO e le raccomandazioni che ne risulteranno.

AUDIT DELLE PAROLE CHIAVE E ANALISI SEMANTICA

Di solito, questa è la prima fase di un’analisi SEO completa, sebbene non sempre venga realizzata. È uno dei passaggi più importanti quando si desidera impostare una vera strategia di posizionamento naturale.

Infatti, lo studio delle parole chiave e l’analisi semantica consentono di determinare le query più interessanti su cui lavorare (grazie al generatore di Adwords), il loro grado di concorrenza e un’adeguata architettura SEO-friendly. Analizziamo, inoltre, il posizionamento di queste parole-chiave il giorno del lancio del sito Web per stabilire se sia possibile raggiungere rapidamente la prima pagina.

AUDIT DELLA CONCORRENZA

Per comprendere meglio il tuo mercato, è necessario studiare la concorrenza. Questo passaggio è fondamentale perché consente di analizzare in dettaglio la strategia on-site e off-site dei principali concorrenti di un sito Internet. Alcuni settori presentano forte concorrenza in termini di posizionamento, altri meno.

L’analisi individua i punti di forza e determina le raccomandazioni che possono essere implementate sul sito verificato.

CONTROLLO DELLE PRESTAZIONI

Come cambia il tuo traffico? Su quali query ti posizioni? E per quali pagine? Analizzando la situazione attuale del sito siamo in grado di comprenderlo meglio e individuarne il potenziale.

Infatti, a seconda delle dimensioni e delle prestazioni del sito analizzato, l’analisi delle prestazioni darà risultati differenti. Le azioni da attuare saranno, quindi, diverse, a seconda degli obiettivi e delle prestazioni del sito al momento dell’analisi.

AUDIT ON-SITE: TECNICO ED EDITORIALE

L’audit on-site è la parte centrale dell’indagine. È considerevole, in termini di pagine, e spesso comprende la maggior parte del potenziale di crescita. Comporta un’analisi dettagliata del sito, del crawler e della navigazione attraverso vari strumenti SEO, per individuare cosa funziona e cosa no. Questo studio dettagliato consente di determinare i punti di forza e di debolezza del sito e di trovare raccomandazioni da implementare per migliorarne il posizionamento.

Audit SEO technique par l'esquimau

L’audit on-site si divide in una parte editoriale e una parte tecnica.

AUDIT DEL CONTENUTO

  • Markup semantico e Hn: i tag sono ottimizzati per il posizionamento naturale?
  • Architettura del sito: è ben progettata dal punto di vista SEO, ad esempio con uno spostamento semantico? È necessario creare nuove pagine?
  • Contenuto: i testi delle pagine principali utilizzano le parole chiave corrette e un ampio campo semantico?

AUDIT TECNICO

  • Velocità: il sito è ben progettato tecnicamente in modo da non essere troppo pesante per il crawler di Google?
  • Errori del crawl:  404, 301, 302 e 503, fai attenzione ai vari errori http che possono verificarsi durante un crawl.
  • Compatibilità mobile: il traffico mobile rappresenta il 40-50% del traffico totale, il tuo sito è perfettamente leggibile su smartphone?
  • Rich snippet: quali rich snippet possono essere implementati e per quali motivi?
  • Comprensione della pagina da parte dei motori di ricerca: la tua pagina viene letta correttamente dai motori di ricerca? La presenza di Flash, JavaScript e via dicendo è ottimizzata?

RACCOMANDAZIONI ON-SITE

L’audit on-site consente di determinare cosa fare per migliorare le prestazioni del sito, come il traffico o il numero di query posizionate. Tra le soluzioni riguardanti la parte interna del sito ci sono:

  • Una nuova architettura SEO da stabilire in base alle parole chiave.
  • L’ottimizzazione del markup e del contenuto utilizzando il campo semantico scelto.
  • La creazione di nuovi contenuti (categorie di pagina, blog, guida, ecc.)
  • L’ottimizzazione della rapidità del sito (vedi Google Page Speed Insight).

Tutti i consigli sulla parte interna del tuo sito sono molto importanti, in quanto, mettendoli in atto, possiamo vedere come evolve il traffico.

AUDIT OFF-SITE: POPOLARITÀ E NETLINKING

Un altro importante aspetto della SEO riguarda la popolarità esterna del sito, ossia il netlinking. I link sono l’essenza stessa del funzionamento di Google ed è, quindi, importante riceverne. Tuttavia, il motore di ricerca, da alcuni anni, è diventato più esigente ed ora non basta semplicemente avere dei collegamenti, ma è necessario che soddisfino determinati criteri.

Analyse off site

L’audit off-site, quindi, studia il tuo sito a livello di backlink:

  • Evoluzione del numero di backlink e dei siti referenti: è necessario che ci sia un’evoluzione positiva e avere pochi link esterni per sito referente.
  • Qualità dei siti referenti: i tuoi link provengono da siti di qualità (secondo gli standard imposti da diversi strumenti)?
  • Backlink: preferisci i backlink provenienti da un sito che tratta le tue stesse tematiche e/o da una pagina che parla di un argomento simile.
  • Presenza di link nelle pagine profonde: la home page non deve ricevere tutti i backlink, è necessario averne anche nelle pagine profonde.
  • Ancoraggio dei link: attenzione ai profili di ancoraggio eccessivamente ottimizzati che sono soggetti a penalità.

Non dimenticare che la parte esterna della Search Engine Optimization (in particolare il netlinking) è molto importante, perciò non trascurare l’audit off-site.

RACCOMANDAZIONI OFF-SITE

Successivamente all’analisi del netlinking è possibile stabilire una strategia SEO che specifichi il numero di collegamenti da realizzare, su quali tematiche, ecc.

È possibile fare diversi tipi di raccomandazioni:

  • Se il sito presenta troppi backlink di cattiva qualità, dovrai rifiutarne alcuni manualmente o creare un file Google contenente l’elenco di link da rifiutare
  • Implementazione di un netlinking di qualità: tipo di backlink da creare, aree tematiche dei siti referenti, ancoraggi, ecc.

L’off-site è essenziale per la SEO, perciò dovrai seguirne le raccomandazioni alla lettera per ottenere buone prestazioni.

MONITORAGGIO DEI KPI

Successivamente all’audit di posizionamento naturale e all’implementazione delle raccomandazioni SEO sarà interessante seguire l’evoluzione delle prestazioni del sito oggetto d’indagine. Ad esempio, sarà possibile monitorare:

  • Il traffico del sito
  • Le posizioni sulle principali parole chiave
  • Il numero di query che fanno emergere il sito o l’evoluzione del Trust Flow di Majestic
  • Dal punto di vista tecnico, sarà necessario ripetere il crawl per assicurarsi che il markup e i codici http siano in ordine

I principali KPI vengono monitorati a lungo termine, per seguire la tendenza.

Molti dei nostri più rinomati colleghi utilizzano approcci simili nei loro audit. Un’analisi qualitativa globale è generalmente la base indispensabile da cui partire per apportare modifiche al sito.

Conclusione

Grazie all’audit, apprenderai cosa migliore sul tuo sito per gettare le basi di una strategia vincente in termini di posizionamento naturale. È, quindi, uno dei documenti più importanti quando si vuole mettere in pratica la SEO e sarebbe meglio non tralasciarlo per riuscire a posizionarsi nelle SERP!

Se questo articolo ti è piaciuto, puoi lasciare un commento o seguici su Facebook o seguici su Twitter.

Questo articolo è stato pubblicato in Posizionamento SEO e taggato Tag:, , , , , , , . Inserisci il collegamento permanente ai tuoi preferiti.

Vous souhaitez en savoir plus sur la mise en place d’un audit SEO de votre site ?

Non esitate a contattarci ora!

0 risposte per "Analisi SEO: un vero e proprio audit del tuo sito web!"

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.